Cos’è | Chi non intende accettare un’eredità deve fare espressa rinuncia mediante dichiarazione ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione (luogo dell’ultimo domicilio del defunto). Viene effettuata generalmente quando l’eredità è gravata da debiti per non dovervi risponderne e in tal caso dovrà essere effettuata anche da tutti i discendenti del rinunciante. Può essere fatta anche per agevolare altri coeredi con un unico passaggio di proprietà qualora l’eredità sia attiva. La rinuncia all'eredità non può essere sottoposta a condizione o a termine, né può essere limitata solo ad una parte dell'eredità stessa. |
---|---|
Normativa di riferimento | artt. 321, 374, 394, 519 ss. c.c. |
Chi può richiederlo | Gli eredi, il genitore o il tutore se la rinuncia viene fatta per minori, interdetti e inabilitati: in questo caso è necessaria l’autorizzazione del Giudice tutelare del luogo di residenza del minore o del tutore. |
Come si richiede e documenti necessari | La rinuncia all’eredità si compie mediante dichiarazione ricevuta da un notaio oppure dal cancelliere del Tribunale di Reggio Calabria, ove si è aperta la successione (luogo dell’ultimo domicilio del defunto). In questo caso l’interessato deve presentarsi presso la Cancelleria Volontaria Giurisdizione, previo appuntamento, munito dei seguenti documenti:
E’ inoltre importante che chi intenda rinunciare non abbia disposto, cioè venduto o donato, nulla di appartenenza del defunto. Termini per la presentazione:
L’appuntamento è fissato entro 30 giorni dal giorno in cui viene richiesto, compatibilmente con il numero di richieste pervenute nel periodo. |
Dove si richiede | TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Cancelleria Volontaria Giurisdizione TORRE 3, PIANO III |
Costi | Esente da contributo unificato È invece soggetto:
|