Aggiornato al 6/8/2019
Il giorno 28/05/2018, presso il Tribunale di Reggio Calabria, alla presenza del Presidente Dr.ssa Mariagrazia L. Arena, dei Presidenti delle Sezioni GIP-GUP Dr.ssa Natina M.C. Pratticò e Misure di Prevenzione Dr.ssa Ornella Pastore, e del Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria Dr. Stefano Maria Poeta, è stato sottoscritto un progetto denominato Le Amministrazioni Giudiziarie - Progetto " Lavora con noi ", finalizzato all’individuazione di criteri oggettivi di selezione di aspiranti a nuove assunzioni presso aziende in amministrazione giudiziaria.
L’iniziativa è scaturita dall’esigenza, condivisa dalla magistratura e dai professionisti, di garantire un sistema pubblico e trasparente di apertura sociale sul territorio anche in sede di amministrazione delle aziende sottoposte a vincoli giudiziari, nell’ipotesi in cui l’amministratore giudiziario, incaricato dal giudice, ritenga necessario procedere a nuove assunzioni al fine di favorire la continuazione dell’attività produttiva dell’azienda in sequestro.
A tal fine è istituito a cura dell’Ordine DCEC di Reggio Calabria un «Elenco per le assunzioni presso aziende in amministrazione giudiziaria», gli interessati all’iscrizione in detto Elenco ed alle eventuali selezioni in caso di assunzioni, purché in possesso dei requisiti richiesti, possono inviare all’Ordine DCEC di Reggio Calabria l’istanza a mezzo raccomandata, utilizzando il relativo modello a tal fine preordinato ed allegando la prescritta documentazione.
Si avvisano gli interessati che il primo termine utile per richiedere l’iscrizione in detto Elenco è il 30/06/2018.
Successivamente al 30/06/2018 le domande pervenute saranno prese in considerazione con cadenza semestrale.
In atto sono stati depositati dall’Ordine DCEC di Reggio Calabria presso la Presidenza del Tribunale e diramati a tutti i Giudici del Settore Penale i seguenti elenchi:
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Per conoscere i requisiti e le modalità operative e per il format di domanda consulta i seguenti allegati:
PROGETTO [Visualizza ALLEGATO_ORDINE DCEC_RC_PROGETTO LAVORA CON NOI_28.5.2018_PDF_NATIVO]
[Visualizza ALLEGATO_ORDINE DCEC_RC_PROGETTO LAVORA CON NOI_28.5.2018_PDF_SCANSIONATO]
DOMANDA [Visualizza ALLEGATO_ORDINE DCEC_RC_DOMANDA_PROGETTO LAVORA CON NOI_28.5.2018_DOC]
DOMANDA [Visualizza ALLEGATO_ORDINE DCEC_RC_DOMANDA_PROGETTO LAVORA CON NOI_28.5.2018_PDF]
Presentazione
Il Tribunale di Reggio Calabria, nell’ambito della giurisdizione penale, costituisce uno dei principali punti di riferimento della lotta alla criminalità organizzata sul territorio dell’intero Distretto Giudiziario della ex provincia di Reggio Calabria, oggi città metropolitana; tale ruolo viene rivestito anche in materia di misure patrimoniali relativamente ai sequestri e alle confische di beni e aziende, sia di prevenzione (cioè della Sezione Misure di Prevenzione), sia penali (nell’ambito di processi penali instauratisi presso la Sezione GIP-GUP a seguito di indagini investigative della Direzione Distrettuale Antimafia).
In presenza di sequestro di aziende produttive, può accadere che in tale contesto l’Amministratore Giudiziario (al quale è affidata la gestione del patrimonio) ritenga necessario, al fine di favorire la continuazione dell’attività produttiva dell’azienda, richiedere al Giudice competente l’autorizzazione all’assunzione di lavoratori indicandone i nominativi.
Sul punto, la Presidenza del Tribunale di Reggio Calabria ha evidenziato la necessità di individuare criteri oggettivi di selezione degli aspiranti alle nuove assunzioni, nell’ambito di un “sistema pubblico di apertura sociale sul territorio”, tale da garantire la massima trasparenza dell’operato dell’Amministratore Giudiziario e, conseguentemente, del percorso decisionale dell’Autorità Giudiziaria.
Questo Tribunale, pertanto, si è reso promotore di specifiche iniziative e proposte istituzionali finalizzate alla preliminare formazione di una lista unica di soggetti disponibili ad essere assunti nelle aziende in amministrazione giudiziaria, mediante la previsione sia di una procedura pubblica di candidatura spontanea, sia di un sistema selettivo fondato prevalentemente su criteri oggettivi di scelta e meglio rispondente all’esigenza, fortemente avvertita da Questa Presidenza, di garantire la massima trasparenza dell’agire istituzionale.
A tale richiesta ha efficacemente risposto l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria, maggiormente rappresentativo dei Professionisti nominati Amministratori Giudiziari in ambito aziendale, la cui condivisione dell’iniziativa e la disponibilità alla realizzazione delle soluzioni individuate hanno dato vita al presente progetto, denominato: Le Amministrazioni Giudiziarie – Progetto « Lavora con noi », finalizzato a mettere a disposizione dei Professionisti Amministratori Giudiziari il c.d. “Elenco per le assunzioni presso aziende in amministrazione giudiziaria”, formato e aggiornato attraverso una procedura selettiva pubblica, aperta e trasparente, dal quale attingere nel caso in cui si renda necessario procedere a nuove assunzioni.
La procedura pubblica di candidatura spontanea e l’Elenco per le assunzioni presso aziende in amministrazione giudiziaria
Su richiesta del Presidente del Tribunale di Reggio Calabria ed in condivisione con i Presidenti delle Sezioni GIP-GUP e Misure di Prevenzione, presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria è istituito un Elenco dei nominativi di soggetti disponibili ad essere assunti presso le aziende in amministrazione giudiziaria, a seguito di un provvedimento giurisdizionale del Tribunale di Reggio Calabria di sequestro e/o confisca penale, oppure di misura di prevenzione patrimoniale.
La formazione, l’aggiornamento e la tenuta di detto Elenco, denominato «Elenco per le assunzioni presso aziende in amministrazione giudiziaria», sono a cura dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria.
Per la formazione iniziale e per l’aggiornamento successivo dell’Elenco è prevista la seguente procedura pubblica di candidatura spontanea.
La presente comunicazione e l’unito modello di domanda sono pubblicati e resi consultabili in via permanente sia sul portale dell’Ordine DCEC di Reggio Calabria www.odcec-rc.it, sia sul sito istituzionale del Tribunale di Reggio Calabria www.tribunale.reggiocalabria.giustizia.it.
Per la fase iniziale di prima formazione, si procede anche alla diramazione di un comunicato stampa, a cura della Presidenza del Tribunale di Reggio Calabria, sulle testate giornalistiche territoriali.
Si assegna, altresì, il primo termine del 30/06/2018, entro il quale gli interessati dovranno far pervenire, in formato cartaceo ed a mezzo raccomandata, alla sede dell’Ordine DCEC, in conformità ai requisiti e alle modalità di seguito indicati, la domanda d’iscrizione unitamente alla documentazione a tal fine richiesta [Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria, via Tommaso Campanella, nr. 38/A, 89127 – Reggio Calabria (tel. 0965.332.507)].
Successivamente al 30/06/2018, le domande pervenute alla sede dell’Ordine DCEC di Reggio Calabria saranno esaminate, ai fini dell’iscrizione nell’Elenco in questione, semestralmente entro il 30 giugno ed entro il 31 dicembre di ogni anno.
Pertanto, le domande pervenute all’Ordine DCEC dopo il 30/06/2018 saranno valutate entro il 31/12/2018.
Le domande, unitamente alla documentazione richiesta, devono essere inviate in formato cartaceo ed a mezzo raccomandata alla sede dell’Ordine DCEC, in conformità ai requisiti e alle modalità di seguito indicati.
Per la determinazione del semestre di lavorazione della domanda (entro il 30/6 oppure entro il 31/12), fa fede la data del timbro postale di spedizione.
Dopo la presentazione della domanda, l’istante deve comunicare, entro 30 giorni dal verificarsi dell’evento, ogni variazione di dati e/o informazioni fornite, inviandone (a modifica o integrazione) comunicazione con relativa documentazione a mezzo raccomandata.
Il mancato o tardivo aggiornamento di cui sopra costituisce valida causa di sospensione dall’iscrizione all’Elenco.
L’iscritto richiede, a mezzo posta elettronica, l’eliminazione dall’Elenco in caso di sopravvenuta carenza d’interesse.
Per poter richiedere l’iscrizione al presente Elenco, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti obbligatori:
Occorre, altresì, utilizzare il format di domanda allegato al presente avviso e la domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione:
Non occorre l’autenticazione della firma in domanda e la sottoscrizione della medesima vale come autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003.
Trattandosi di domanda contenente dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000, si precisa che i dati in essa riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo.
Per ogni domanda l’Ordine DCEC verifica la sussistenza dei requisiti e, in caso positivo, procede all’inserimento del nominativo in detto Elenco, formando per ogni iscritto un fascicolo personale in formato digitale (allegato pdf) contenente la relativa documentazione, anche successiva all’eventuale assunzione.
Ai soggetti istanti è data comunicazione a cura dell’Ordine DCEC, a mezzo posta elettronica, esclusivamente in caso di non iscrizione, motivandone le specifiche ragioni.
Nelle apposite sezioni, di cui è costituito l’Elenco, sono inseriti in sintesi i dati risultanti dalla domanda d’iscrizione nonché, in una seconda parte, gli esiti in caso di eventuale assunzione.
Per ogni iscrizione viene formato un fascicolo digitale contenente (in allegato pdf) la domanda e la documentazione allegata, nonché gli atti successivi alla eventuale assunzione comunicati dall’Amministratore Giudiziario all’Ordine DCEC (dati dell’amministrazione giudiziaria, contratto di lavoro e mansioni assegnate, decorrenza, proroga, cessazione del rapporto di lavoro, valutazione in ordine alla qualità delle prestazioni rese dal lavoratore in termini di affidabilità, professionalità e competenza … …).
Le partizioni delle qualifiche professionali e delle specializzazioni sono a titolo esemplificativo:
La procedura selettiva e la proposta di assunzione da parte dell’Amministratore Giudiziario
La gestione dell’Elenco e della relativa documentazione è curata dall’Ordine DCEC, che provvede con cadenza semestrale all’inoltro, su supporto informatico ed a mezzo posta certificata ([email protected]), all’Ufficio di Presidenza del Tribunale sede per la diramazione interna ai Giudici delle due Sezioni interessate (Sezione GIP-GUP e Sezione Misure di Prevenzione); gli Amministratori Giudiziari, interessati a nuove assunzioni, ne faranno richiesta direttamente all’Ordine DCEC oppure all’Ufficio del Giudice competente.
Nell’ambito della qualifica professionale o specializzazione per la quale occorre procedere alla selezione tra gli iscritti nell’Elenco, l’Amministratore Giudiziario individua il nominativo da proporre al Giudice per l’autorizzazione tenendo conto, nell’ordine, dei seguenti criteri oggettivi:
Riguardo l’obbligo di riserva di una quota di posti di lavoro per persone con disabilità, si rinvia alla normativa regolatrice la materia di cui alla L. 68/1999 e successive modificazioni.
Pertanto, gli Amministratori Giudiziari che hanno necessità di procedere a nuove assunzioni, all’atto della formulazione dell’istanza di autorizzazione al Giudice competente, indicano uno o più dei nominativi iscritti nell’Elenco e specificano analiticamente i criteri oggettivi, sopra indicati, utilizzati in sede di selezione.
Ferma restando la piena autonomia del Giudice in sede di valutazione e scelta, il Magistrato titolare del procedimento penale o della misura di prevenzione patrimoniale, valutati i criteri selettivi applicati dall’Amministratore Giudiziario per l’individuazione dei nominativi tra gli iscritti a detto Elenco, decide sull’autorizzazione all’assunzione, disponendo in ogni caso l’inserimento nel contratto della c.d. “clausola risolutiva espressa”, che prevede la risoluzione del medesimo in caso di esito sfavorevole degli accertamenti di rito a cura della competente Polizia Giudiziaria.
Per l’Amministratore Giudiziario potranno costituire valide ragioni di deroga alla selezione tramite il presente Elenco, ragioni che dovranno essere specificatamente indicate e motivate nella richiesta di autorizzazione al Giudice competente, le seguenti situazioni:
Fatta salva la piena autonomia del Giudice in sede di valutazione e scelta, nel caso in cui l’Amministratore Giudiziario, anche se non iscritto all’Ordine DCEC, non individua gli aspiranti all’assunzione tra gli iscritti in detto Elenco e senza che ricorra una delle ragioni di deroga di cui sopra, il Giudice titolare invita l’Amministratore Giudiziario ad avvalersi della selezione tramite consultazione dell’Elenco.
Ricevuta l’autorizzazione del Giudice all’assunzione, l’Amministratore Giudiziario trasmette all’Ordine DCEC, all’indirizzo pec [email protected], per l’inserimento nel relativo fascicolo digitale dell’Elenco, apposita comunicazione contenente il nominativo dell’assunto, le mansioni assegnate, il contratto di lavoro e relative decorrenza e scadenza, nonché successivamente l’eventuale proroga.
L’Amministratore Giudiziario comunica all’Ordine DCEC, all’indirizzo pec [email protected], la cessazione del rapporto di lavoro alla scadenza contrattuale oppure anticipata (indicandone la motivazione) e formula la propria valutazione in ordine alla qualità delle prestazioni rese dal lavoratore in termini di affidabilità, professionalità e competenza, inviandola come sopra per l’inserimento nel relativo fascicolo digitale dell’Elenco.
Analogamente procede l’Amministratore Giudiziario nel caso in cui si ritiene necessario richiedere la cancellazione di un iscritto dall’Elenco, cancellazione che viene disposta dall’Ordine DCEC.
L’eventuale esercizio del diritto di accesso “documentale” (ai sensi degli artt. 22 e ss. della L. 241/1990) o civico c.d. “generalizzato” (definito dall’art. 5/2°c. e disciplinato dagli artt. 5 e 5-bis del D.Lgs. 33/2013 come modificato dal D.Lgs. 97/2016, c.d. “Decreto Trasparenza”) è esercitato dai soggetti legittimati presso l’Ordine DCEC, in quanto Ente titolare dei dati.