Cos’è | Con l’intervento il creditore ha la possibilità di partecipare alla distribuzione della somma ricavata, nonché di partecipare all’espropriazione del bene pignorato e provocarne i singoli atti esecutivi. |
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Normativa di riferimento | Artt. 498 ss. c.p.c. |
Chi può richiederlo | Possono richiederlo i creditori che nei confronti del debitore hanno un credito fondato su un titolo esecutivo, nonché i creditori che, al momento del pignoramento, avevano eseguito un sequestro sui beni pignorati, ovvero avevano un diritto di pegno o un diritto di prelazione risultante dai pubblici registri ovvero erano titolari di un credito di somma di denaro risultante dalle scritture contabili di cui all’art. 2214 c.c. |
Come si richiede e documenti necessari | L’intervento avviene con ricorso da depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria prima che sia tenuta l’udienza in cui è disposta la vendita o l’assegnazione. Il ricorso deve obbligatoriamente contenere:
La possibilità di un intervento tardivo è contemplata dagli artt. 528, 551 e 565 c.p.c. |
Dove si richiede | TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Cancelleria Esecuzioni Immobiliari TORRE 2, PIANO IV |
Costi | Esente da costi |
Modulistica | Non prevista |